L’ esodo ci parla di emigrazione forzata dei popoli a causadi guerre e conflitti, la storia è piena di esodi a causa di conflitti. E’xodos,uscita, in ebraico “uscita dall’Egitto” è il principale racconto descrittodalla Bibbia. Abbandonato l’Egitto gli ebrei avrebbero vagato nel deserto delSinai per 40 anni prima di raggiungere la Palestina. L’esodo è conosciuto nelmondo arabo, come Al-Nakba, che significa disastro o catastrofe. L’esodo è la migrazionedi un popolo senza terra. La guerra nei territori arabi ha causato l’abbandono dellepopolazioni dalle di città e dai villaggi ed il rifiuto ad ogni diritto diritorno nelle proprie terre. La rivendicazione della propria terra, le difficoltàdi dialogo fra i popoli limitrofi, le differenze culturali e religiose sono lacausa della guerra in Palestina. Un popolo senza terra è un popolo senzaradici, privo di identità. La guerra di Gaza ha costretto i popoli adun’emigrazione forzata spogliandoli dalla propria identità.

L’opera è il ritratto di una giovane donna che fugge dalvillaggio portando in salvo il proprio bambino. Diventa il simbolo delle donnecostrette ad emigrare per fuggire dalla violenza. Il ritratto di donnafuggitiva con bambino, fa parte di una serie di opere sulla guerra di Gaza e ritraggonola violenza subita da donne e bambini a causa del conflittoisraeliano-palestinese.

 “Exodus” ci parladella violenza sulle donne subita a causa della guerra, ma si decontestualizzae diventa universale, la donna in fuga diventa un’eroina perché prende ilproprio destino nelle sue mani, fugge da una situazione pericolosa o didisagio, artefice della propria vita, prende le distanze dalla guerra o dalproprio carnefice.